7 consigli per migliorare la gestione del magazzino

Chi ha un e-commerce sa che la gestione del magazzino è un’attività fondamentale che non va trascurata. Bisogna avere una logistica efficiente e ottimizzata, perché una gestione del magazzino errata o approssimativa può causare gravi conseguenze al tuo business e farti perdere denaro.

Per gestire il magazzino in modo efficiente è necessario organizzare bene le numerose attività e i compiti di lavoro, poiché sono diverse e complesse le operazioni: il trasporto, la ricezione, gli acquisti, il controllo delle scorte, lo stoccaggio e la distribuzione della merce. Tuttavia, la complessità delle attività e le strategie da adottare variano in base al numero dei prodotti, dal numero delle spedizioni e dalla dimensione della struttura.

Imballaggi-2000 ti spiega 7 consigli per migliorare la gestione del magazzino e aumentare, così, la produttività e l’efficienza.

  1. Scegli la strategia più adatta alle tue esigenze
    Come già accennato le strategie variano in base alla grandezza della struttura. Un e-commerce che ha una media di 50 ordini giornalieri non ha le stesse necessità di uno che ha in media 1000 spedizioni. Per stabilire la tua strategia effettua una valutazione del tuo magazzino, del numero dei tuoi prodotti e degli ordini.

    -Una piccola logistica: ha un numero di ordini inferiori a 50, può avere un team di 5 persone e un’organizzazione più semplice con collaboratori che ricoprono ruoli diversi a seconda delle esigenze.
    Una logistica strutturata: ha più di 50 ordini al giorno, quindi il magazzino deve essere un po’ più strutturato e seguire delle regole ben precise.
    Logistica industrializzata: ha un numero di oltre 1.000 ordini al giorno, si potrebbe valutare un’automatizzazione e l’inserimento di macchine che ottimizzano il lavoro.
  1. Assegna compiti specifici
    In base alla struttura del magazzino, avrai la necessità di assegnare ruoli specifici alle persone in modo da velocizzare i tempi di lavoro. Prima di tutto individua il responsabile che controlli e pianifichi i lavori e abbia la piena consapevolezza dello stato del magazzino. Il responsabile, inoltre deve assegnare a ciascuno il proprio compito.
  1. Struttura e ordina il magazzino
    Un magazzino ben organizzato ottimizza il lavoro. Classifica i tuoi prodotti e individua per ciascuno la giusta collocazione che permette di trovare il prodotto più rapidamente. Inoltre, ciascun e-commerce ha dei prodotti che vengono venduti di più. Effettua una giusta valutazione dei tuoi prodotti e dividili in base all’analisi ABC, un’analisi statistica che si basa sulla legge di Pareto. Valuta il grado di importanza e di criticità dei tuoi prodotti. In base all’analisi ABC suddividi i prodotti in tre categorie:

    Prodotti A: sono i prodotti con il più alto valore di fatturato. L’80% del fatturato annuo dell’azienda corrisponde in genere al 20% degli articoli in magazzino;
    Prodotti B: sono quelli con una influenza media sul fatturato. Circa il 15% del fatturato annuo corrisponde al 35% degli articoli in magazzino;
    Prodotti C: sono gli articoli con il minor valore di fatturato. Circa il 5% del fatturato annuo corrisponde al 45% degli articoli in magazzino.

    Grazie a quest’analisi sai quali prodotti generano più valore all’azienda e quali vengono venduti di più, in modo da gestire in maniera più efficiente gli stock di magazzino.
  1. Calcola i costi di mantenimento
    Gestire un magazzino prevede anche il sostenimento dei costi di gestione. Si individuano tre tipi di costi:
    - Costi di acquisto e approvvigionamento (costi dei fornitori, di trasporto…);
    - Costi di mantenimento (costi del personale, l’assicurazione, costi del deposito…);
    - Costi di deficit (costi di giacenza, cancellazione di ordini, rischio di danneggiamento, diminuzione del valore della merce...).

    Molti per timore di rimanere senza scorte, ordinano una quantità di prodotti superiore alle vendite. Purtroppo, in questo modo aumentano i costi di mantenimento con il rischio di avere giacenze in magazzino, facendo diminuire il valore della merce. La conseguenza è un aumento anche dei costi di deficit e la perdita di profitto. Devi cercare di prevedere quanto venderai mese per mese, basandoti sulle tue esperienze precedenti e tenendo conto anche di fattori come la stagionalità, i giorni del mese in cui si riscontra più movimento merci, i periodi di festività.
  1. Valuta il dropshipping
    Il dropshipping è un modello di vendita outsourcing, in cui il magazzino e le spedizioni vengono gestite da una terza parte. In questo modo, il magazzino viene escluso completamente dal processo di vendita. Molti e-commerce adottano questa soluzione e il guadagno si ottiene dalla differenza tra il costo all’ingrosso e quello al dettaglio.
  1. Effettua inventari regolari
    Tieni traccia della tua merce. Effettua controlli regolari per verificare gli stati di giacenza dei tuoi prodotti. E una volta all’anno, di solito verso fine anno, effettua un inventario completo della tua merce. È una pratica che richiede tempo e risorse, ma indispensabile per valutare le quantità e lo stato delle tue merci.
  1. Adotta un software gestionale
    Il software gestionale è uno strumento indispensabile, soprattutto per magazzini con una struttura grande. Permette di gestire il tuo magazzino in modo agile e accurato e di ridurre i tempi e i costi di gestione e il margine di errore.