- Il Blog di Imballaggi 2000
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Le aziende che gli anni scorsi hanno optato per l’acquisto di packaging sostenibile hanno potuto usufruire delle agevolazioni del MiTE: scopriamo l’importanza di questo decreto e il suo impatto sulle future decisioni
Non è un mistero per nessuno che il nostro pianeta stia soffrendo a causa dell’inquinamento industriale.
Il clima sta cambiando, tante terre sono ormai compromesse e numerose specie animali muoiono o si ammalano dopo aver ingerito plastica o altre sostanze nocive.
Alla luce di tutto ciò, c’è chi finalmente sta aprendo gli occhi, e anche il mondo dell’industria e il settore dei trasporti stanno mettendo in atto una fase di cambiamento molto importante, improntata sull’ecosostenibilità e il rispetto del pianeta.
Per incentivare un comportamento responsabile, ha fatto la sua parte anche il Ministero per la Transizione Ecologica che, con il Bonus Imballaggi Ecosostenibili, ha offerto un’agevolazione alle imprese che hanno deciso di acquistare materiale per imballaggi a basso impatto ambientale.
In questo articolo vogliamo parlare proprio dell'importanza e dell’influenza che avrà questo bonus sulle decisioni future spiegando, ancora una volta, come con dei piccoli gesti si possa fermare il terribile degrado del nostro amato pianeta terra.
Packaging sostenibile: cos’è e perché dovrebbe diventare la scelta numero uno
Negli ultimi decenni, sia il cambiamento delle nostre abitudini quotidiane sia l’avvento degli e-commerce hanno fatto sì che numerose aziende, per stare al passo coi tempi, abbiano dovuto aumentare notevolmente l’acquisto di imballaggi per spedizioni e consegne a domicilio.
È innegabile che servizi di questo genere facciano comodo; tuttavia, l’impatto che i vari contenitori impiegati hanno avuto sull’ambiente è stato più che deleterio.
Oggi il disequilibrio dell’ecosistema del nostro pianeta è decisamente allarmante, ecco perché la possibilità di utilizzare il packaging sostenibile non dovrebbe più essere considerata come un’opzione o una moda ma come una necessità per cercare di salvare il salvabile.
Prima di continuare con questo discorso, però, è importante fare una precisazione: che cos’è il packaging sostenibile?
Con ‘packaging sostenibile’ si intende un imballaggio concepito e realizzato in modo tale da ridurre il più possibile l’impatto negativo sull’ambiente, ma allo stesso tempo in grado di adempiere al meglio alle funzioni per le quali è stato progettato.
Si tratta sostanzialmente di imballaggi realizzati per lo più con materiale riciclato o completamente riciclabile, secondo quanto indicato dallo standard ISO 14021.
Packaging sostenibile per le aziende: ecco i dettagli del bonus del Mite
Oggi, sensibilizzare le aziende all’acquisto di imballaggi sostenibili è diventato più importante che mai.
Qualcuno che acquista scatole di cartone totalmente riciclabile e prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata, fortunatamente c’è già; tuttavia, per migliorare la salute del nostro pianeta, è importante che i numeri aumentino.
Per incentivare questa tendenza e premiare chi ha dimostrato sensibilità, il Ministero per la Transizione Ecologica, con il decreto del 14 dicembre del 2021, ha introdotto un’agevolazione che permetterà a numerose aziende di ottenere un credito d’imposta del 36%, calcolato sulla base di quanto hanno speso per l’acquisto di imballaggi ecosostenibili negli anni 2019 e 2020.
Le aziende in possesso di tutti i requisiti previsti hanno presentato le loro istanze attraverso la piattaforma di ‘Invitalia PA Digitale’ entro il 22 aprile 2022, e avranno esito entro novanta giorni dalla domanda.
In particolare, come riportato nel documento della Gazzetta Ufficiale, l’agevolazione spetterà a chi ha potuto dimostrare l’acquisto di:
a) prodotti finiti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica;
b) imballaggi primari e secondari biodegradabili e compostabili secondo la normativa UNI EN 13432:2002, inclusi:
- gli imballaggi in carta e cartone, ad eccezione degli imballaggi in carta stampati con inchiostri, degli imballaggi in carta trattata o spalmata con prodotti chimici diversi da quelli normalmente utilizzati nell'impasto cartaceo e degli imballaggi in carta accoppiati con altri materiali non biodegradabili e compostabili;
- gli imballaggi in legno non impregnati;
c) imballaggi primari e secondari derivati dalla raccolta differenziata della carta;
d) imballaggi primari e secondari derivanti dalla raccolta differenziata dell'alluminio.
Il credito di imposta previsto dal MiTE è molto importante non solo perché darà un aiuto economico alle tante imprese che ne avranno diritto, ma anche perché ha il potere di sensibilizzare tante nuove realtà che prossimamente saranno incentivate ad acquistare imballaggi ecosostenibili.
La speranza, infatti, è nei prossimi anni il Ministero per la Transizione Ecologica riproponga un bonus di questo tipo.
Packaging sostenibile per le aziende: dove comprarlo?
Se hai deciso di fare del bene al pianeta e per la tua azienda hai in mente di acquistare prevalentemente imballaggi ecosostenibili, è probabile che ti stia chiedendo dove trovarli.
Per andare sul sicuro ed evitare brutte sorprese, ti consigliamo di rivolgerti alla nostra azienda Imballaggi 2000.
Nella sezione ‘Eco-friendly’ del nostro store troverai tanti prodotti che potrebbero interessarti (come cartone ondulato, nastri di carta, ecc.).
Se invece non hai le idee chiare su come diventare un’Azienda Green, il nostro servizio clienti sarà lieto di offrirti una consulenza personalizzata e gratuita, volta a individuare i prodotti eco-friendly più adatti alle tue esigenze.
Potrai optare per il packaging sostenibile personalizzato o semplice, ma in entrambi i casi potrai offrire un servizio di qualità ai tuoi clienti, certo di rispettare anche il pianeta.